EPISODIO 3: EDOARDO PELLEGRINI
8-30 maggio 2021
inaugurazione: 8 maggio 2021, ore 18:18

Sabato 8 maggio 2021 alle ore 18:18 sarà presentata da UNU unonell’unico di via Mercato Vecchio, 16 a Todi (Perugia) l’opera dello studente Edoardo Pellegrini.

Il ciclo Episodi, nasce dai desideri dell’artista Nicola Renzi e di Carlo Primieri di poter unire un’istituzione secolare come l’Accademia di Belle Arti di Perugia e uno spazio architettonico, che di secoli trascorsi dalla sua edificazione ne vanta altrettanti.

Questa volontà dà origine a una serie di appuntamenti, chiamati Episodi, per mostrare il lavoro degli Studenti del Biennio Specialistico dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, corso prof. Nicola Renzi.

Gli Episodi saranno undici, uno al mese, da marzo 2021 a fino a marzo 2022, con un’interruzione nei mesi di luglio e agosto. Di volta in volta, gli undici studenti mostreranno all’interno dello spazio UNU unonell’unico, un lavoro pensato appositamente per il luogo.

Questa iniziativa ha il pieno sostegno dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, di cui il prof. Nicola Renzi, oltre a essere Docente è anche Vicedirettore, per almeno un doppio ordine di motivi, come testimonia nelle righe seguenti il Direttore, prof. Emidio De Albentiis: “da una parte la concreta possibilità offerta agli Studenti di misurarsi con uno spazio espositivo e con tutte le problematiche che questo comporta, dall’altra la precisa volontà di lanciare un segnale per una ripresa ancor più ampia e generale – il più possibile vicina – di iniziative artistico-culturali “in presenza”, finalmente al di là e al di fuori della pandemia e da quanto di drammatico essa ha determinato in questi ultimi dodici mesi”.

S.L.M. – (2021) – dimensioni variabili • Edoardo Pellegrini
“Attraverso questo processo di misurazione cerco di definire lo spazio originario, di contenerlo attraverso le sue misure. 
Il primo gesto che compiamo in un luogo è quello di portarlo a sé dandogli una forma, una misura che ci orienti, che diventi spazio-superficie di intervento.
Le sinuosità dei luoghi si trasformano in spazio contenuto, addomesticato attraverso la misurazione. 
Misurare vuol dire contenere grandezze, contenerle vuol dire renderle attraversabili e di conseguenza, possibilità di scoperta necessaria per far vivere i propri gesti. 
Il lavoro di fatti viene inserito nella sua altezza nella sua latitudine e longitudine come consapevole della sua fissità nel mondo.” Edoardo Pellegrini

Photo credit: © Giulio Buchicchio

Chiudi il menu